Diritto e Procedura Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 15790 - pubb. 01/07/2010

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Tribunale Rovigo, 14 Luglio 2016. .


Espropriazione forzata - Sospensione su istanza delle parti - Ratio - Consenso delle parti - Esclusione - Estinzione di una minima parte del debito privando nel contempo l’esecutato della disponibilità dell’immobile



La ratio sottesa all’introduzione della norma di cui all’articolo 624-bis c.p.c., la quale prevede il diritto del debitore ad essere sentito, ma che tuttavia, non subordina la sospensione al consenso delle parti, inerisce al fatto che dalla sospensione non deriverebbe tout court alcun vantaggio per il debitore, alla circostanza che la sospensione è sempre revocabile ed alla constatazione che, se si procedesse alla vendita ad un prezzo ulteriormente ribassato - molto distante dalla originaria valutazione peritale - si estinguerebbe solo una minima parte del debito gravante sull'esecutato, privandolo al contempo della abitazione, in assenza, dunque, di reale beneficio. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)