Crisi d'Impresa e Insolvenza

Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 32238 - pubb. 19/11/2024

Revocatoria fallimentare: la Cassazione sulla prova dell'inscientia decoctionis

Cassazione civile, sez. I, 19 Settembre 2024, n. 25166. Pres. Terrusi. Est. Abete.

Revocatoria - Stato di insolvenza - Presunzione di conoscenza ex art. 67 l.fall. - Prova contraria - Contenuto - Prova dell'assenza di circostanze evidenzianti l'insolvenza - Insufficienza

In tema di revocatoria fallimentare, l'onere della prova contraria gravante sul convenuto, che intenda vincere la presunzione semplice di conoscenza dello stato di insolvenza, posta dall'art. 67, comma 1, l.fall., non ha contenuto meramente negativo, equivalente alla mancanza della prova positiva della conoscenza, e non può, quindi, essere assolto con la mera dimostrazione dell'assenza di circostanze idonee ad evidenziare lo stato di insolvenza, occorrendo invece la positiva dimostrazione che, nel momento in cui è stato posto in essere l'atto revocabile, sussistevano circostanze tali da far ritenere, ad una persona di ordinaria prudenza e avvedutezza, che l'imprenditore si trovava in una situazione normale di esercizio dell'impresa. (massima ufficiale)

Massimario Ragionato

• ∙ Prova