Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 31938 - pubb. 24/09/2024

Liquidazione controllata e superamento dei limiti dimensionali

Tribunale Pesaro, 30 Aprile 2024. Pres. Storti. Est. Pini.


Sovraindebitamento – Imprenditore individuale – Debitoria promiscua oltre i limiti dimensionali – Distinzione obbligazioni civili e commerciali – Irrilevanza – Assoggettabilità dell’impresa individuale a liquidazione giudiziale – Sussistenza



È assoggettabile a liquidazione giudiziale, e dunque non può accedere alle procedure di sovraindebitamento, l’imprenditore individuale che abbia maturato debiti complessivamente superiori alla soglia dell’art. 2 CCII, non essendo invocabile il fatto che la debitoria d’impresa sia inferiore al predetto limite, considerato che l’indebitamento complessivo dell’imprenditore individuale – attesa la confusione patrimoniale che lo caratterizza – è il risultato cumulativo di tutti i debiti, civili e commerciali, dallo stesso contratti. (Astorre Mancini) (Riproduzione riservata)



Segnalazione dell’avv. Astorre Mancini del foro di Rimini

mancini@studiomanciniassociati.it


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