Diritto Tributario


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 14799 - pubb. 22/04/2016

TIA: è un tributo. No all’IVA

Cassazione Sez. Un. Civili, 15 Marzo 2016, n. 5078. Est. Iacobellis.


Tia – Assoggettabilità ad Iva – Esclusione

Tia – Controversie relative – Riparto di giurisdizione tra GO e giudice tributari



La Tariffa di Igiene Ambientale (TIA) ha natura di tributo, sicché non è assoggettabile ad IVA. Infatti, l'imposta sul valore aggiunto mira a colpire una qualche capacità contributiva che si manifesta quando si acquisiscono beni o servizi versando un corrispettivo, in linea con la previsione di cui all'art. 3 del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, non quando si paga un'imposta, sia pure destinata a finanziare un servizio da cui trae beneficio il medesimo contribuente. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)

In tema di riparto di giurisdizione, spettano alla giurisdizione tributaria le controversie aventi ad oggetto la debenza della tariffa di igiene ambientale (TIA), in quanto, come evidenziato anche dall'ordinanza della Corte costituzionale n. 64 del 2010, tale tariffa non costituisce una entrata patrimoniale di diritto privato, ma una mera variante della TARSU, disciplinata dal d.P.R. 15 novembre 1993 n.507, di cui conserva la qualifica di tributo (S.U. 14903/2010, 25929/2011). (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)


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