Diritto Societario e Registro Imprese


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 32344 - pubb. 01/12/2024

Formale rinuncia al credito e rilevanza della condotta complessiva delle parti

Cassazione civile, sez. I, 28 Ottobre 2024, n. 27845. Pres. Terrusi. Est. Falabella.


 



La Cassazione, con riguardo a un atto di rinuncia al rimborso di un finanziamento soci, ha affermato che va comunque data prevalenza, ex art. 1362 c.c., al comportamento complessivamente tenuto dalle parti, il quale può comportare una diversa interpretazione di un atto apparentemente abdicativo.
La Corte di merito - si legge nel provvedimento - non nega l’assunto dell’esistenza di «cospicue restituzioni» operate dalla società in favore di uno dei soci parte della convenzione. “E tuttavia, la stessa Corte manca di interrogarsi se tale evenienza abbia un qualche rilievo sul piano interpretativo, quale espressione del «comportamento complessivo» delle parti «posteriore alla conclusione del contratto» (art. 1362, comma 2, c.c.), e si interessa della sola dimensione effettuale delle attuate restituzioni: come si è visto, la Corte territoriale ha infatti reputato che la rinuncia fosse irretrattabile, come tale insuscettibile di essere vanificata dal rimborso di quanto era stato all’origine mutuato alla società. Il Giudice di appello, prima di verificare «se le restituzioni avvenute successivamente possano superare la suddetta rinuncia», avrebbe dovuto chiedersi se tali rimborsi non consentissero una diversa interpretazione della clausola controversa, visto che gli attuati adempimenti alle obbligazioni restitutorie non erano in sé coerenti col pregresso venir meno dei crediti dei soci che avevano finanziato la società". (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)



Segnalazione del prof. avv. Stefano Ambrosini


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