Crisi d'Impresa e Insolvenza
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 27871 - pubb. 16/09/2022
Domanda tardiva e mancato avviso al creditore
Cassazione civile, sez. I, 08 Luglio 2022, n. 21760. Pres. Cristiano. Est. Tricomi.
Insinuazione cd. supertardiva - Ritardo non imputabile al creditore - Omesso avviso del curatore o del commissario straordinario - Possibilità di provare la conoscenza "aliunde" dell’apertura del fallimento o dell’amministrazione straordinaria - Condizioni
In tema di ammissione al passivo di una procedura concorsuale, nel caso di domanda cd "supertardiva" o "ultratardiva", il mancato avviso al creditore dell'apertura della procedura concorsuale integra una causa non imputabile al creditore del ritardo; è, pertanto, onere del commissario dimostrare, ai fini dell'inammissibilità della domanda, che pur in difetto di prova della conoscenza legale, il creditore ha avuto conoscenza effettiva e tempestiva dell'emissione della sentenza dichiarativa e che, in tal modo, si sia realizzato il risultato pratico cui l'avviso era finalizzato "ex lege", restando in conseguenza irrilevante il mero "fatto notorio" dell'apertura della procedura concorsuale. (massima ufficiale)
Massimario Ragionato
Testo Integrale