Diritto Tributario
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 32412 - pubb. 20/12/2024
Autotutela tributaria sostitutiva 'in malam partem' e legittimo affidamento del contribuente
Cassazione Sez. Un. Civili, 21 Novembre 2024, n. 30051. Pres. Cassano. Est. Fuochi Tinarelli.
Potere di autotutela tributaria - Esercizio in malam partem - Maggiore pretesa fiscale - Tutela dell’affidamento del contribuente - Configurabilità
In caso di autotutela tributaria sostitutiva "in malam partem", con adozione di un nuovo atto per una maggiore pretesa in sostituzione di quello annullato, il legittimo affidamento del contribuente non è integrato dalla mera esistenza del precedente atto viziato ovvero dall'errata valutazione delle circostanze poste a suo fondamento, ostandovi il generale dovere di concorrere alle spese pubbliche in ragione della propria capacità contributiva in forza degli artt. 2 e 53 Cost.; può, per contro, assumere rilievo, ai fini della configurabilità del legittimo affidamento, l'esistenza di specifiche indicazioni erronee o di condotte intrinsecamente contraddittorie da parte dell'agenzia fiscale anteriormente all'adozione dell'atto illegittimo quando le somme pretese sono state compiutamente versate e ricorrono ragioni di certezza e stabilità. (massima ufficiale)
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