Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 30802 - pubb. 08/03/2024

Correttezza e buona fede e proroga del termine di cui all’ art. 44, comma 1, lett. a) CCI

Tribunale Santa Maria Capua Vetere, 02 Febbraio 2024. Pres., est. Quaranta.


Procedimento unitario – Proroga del termine di cui all’art. 44 CCI – Correttezza e buona fede



I motivi che possono giustificare la proroga del termine di cui all’art. 44, comma 1, lett. a) CCI devono trovare fondamento nel dovere di comportarsi secondo correttezza e buona fede che, ai sensi dell'art. 4, comma 1, CCII, deve informare la condotta del debitore e che, d'altro canto, non piò che conformarsi in ragione del concreto comportamento di leale collaborazione che dovrebbe ispirare i creditori ai sensi del comma 4 dell'art. 4.


In altri termini, la correttezza della condotta del proponente non può prescindere da una verifica del suo comportamento e di quello tenuto dalle altri parti interessate dal procedimento, sicché in tale ottica la proroga potrà intendersi giustificata ove indotta da eventuali ritardi nei flussi informativi provenienti dal ceto creditorio rispetto ai quali il debitore risulti incolpevole. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)




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