Diritto Tributario


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 30722 - pubb. 27/02/2024

La Cassazione sul regime dell'IVA differita di cui all’art. 6, quinto comma, d.P.R. n. 633/1972

Cassazione civile, sez. V, tributaria, 14 Febbraio 2024, n. 4112. Pres. Luciotti. Est. D'Aquino.


IVA – C.d. cash accounting – Condizioni



L’art. 7 d.l. n. 185/2008 consente ai contribuenti che effettuino cessioni di beni o prestazioni di servizi nei confronti di cessionari o committenti che agiscano nell'esercizio di impresa, arte o professione, di avvalersi del regime di IVA differita di cui all’art. 6, quinto comma, d.P.R. n. 633/1972, a condizione che le relative fatture rechino espressamente l'annotazione che si tratta di operazioni con imposta a esigibilità differita e che rechino l’indicazione della relativa norma. (Principio di diritto enunciato nella decisione). (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)




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