Diritto e Procedura Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 29616 - pubb. 29/08/2023

La responsabilità ex art. 96, comma 3, c.p.c., presuppone una concreta presenza di malafede o colpa grave

Cassazione civile, sez. III, 12 Luglio 2023, n. 19948. Pres. Graziosi. Est. Gianniti.


Spese giudiziali civili - Art. 96, comma 3, c.p.c. Presupposti - Concreta presenza di malafede o colpa grave - Necessità - Infondatezza della pretesa - Sufficienza - Esclusione - Fondamento



La responsabilità ex art. 96, comma 3, c.p.c., presuppone, sotto il profilo soggettivo, una concreta presenza di malafede o colpa grave della parte soccombente, perché agire in giudizio per far valere una pretesa non è di per sé condotta rimproverabile, anche se questa si riveli infondata, dovendosi attribuire a tale figura carattere eccezionale e/o residuale, al pari del correlato istituto dell'abuso del processo, giacché una sua interpretazione lata o addirittura automaticamente aggiunta alla sconfitta processuale verrebbe a contrastare con i principi dell'art. 24 Cost.. (massima ufficiale)




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