La Responsabilità del Medico
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 1626 - pubb. 11/03/2009
Autodeterminazione della persona al percorso biologico e terapie intensive
Tribunale Modena, 13 Maggio 2008. Pres., est. Stanziani.
Diritto di autodeterminazione della persona al rispetto del percorso biologico naturale – Modalità di manifestazione di tale volontà mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata ex art. 408 II co. c.c. – Ammissibilità – Conferimento all’amministratore di sostegno del potere di negare ai sanitari l’autorizzazione a praticare terapie invasive – Sussistenza.
Nel vigente ordinamento esistono sia le norme che sanciscono il diritto di autodeterminazione della persona al rispetto del percorso biologico naturale (artt. 2, 13 e 32 Cost.), sia quelle (art. 408 II co. c.c.) che prevedono lo strumento a mezzo del quale dare espressione alle proprie volontà (atto pubblico o scrittura privata autenticata) sia l’istituto processuale di cui avvalersi (l’amministrazione di sostegno regolata dalla legge 6/2004) sicché, a fronte della volontà espressa dal beneficiario, può essere conferito all’amministratore di sostegno il potere di negare ai sanitari l’autorizzazione a praticare terapie invasive (nel caso di specie ventilazione forzata e tracheostomia). (Mauro Bernardi) (riproduzione riservata)
Testo Integrale