Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 30062 - pubb. 08/11/2023

Nel concetto di procedure per cui risulti applicabile il R.D. n. 267/42 rientra anche l’esdebitazione regolata dalla legge fallimentare

Tribunale Santa Maria Capua Vetere, 18 Ottobre 2023. Pres., est. Quaranta.


Esdebitazione - Fallimento - Disciplina transitoria - Applicazione dell'art. 390 CCII



L’esdebitazione di cui agli artt. 142 e ss. l.f. (come novellati nel 2006) è un istituto collegato in via causale al fallimento del quale costituisce uno dei possibili effetti premiali, in deroga alla naturale conclusione del fallimento rispetto alle ragioni dei creditori concorsuali e/o concorrenti che non abbiano conseguito nella procedura totale soddisfazione; ne deriva, allora, che l’art. 390, c. 2, CCII debba essere interpretato nel senso che nel concetto di procedure per cui risulti applicabile il RD n. 267/42 rientri compiutamente anche l’esdebitazione regolata dalla legge fallimentare. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)


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