Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 29538 - pubb. 25/07/2023

Quando la procedura di esdebitazione è regolata dalla legge fallimentare

Tribunale Santa Maria Capua Vetere, 30 Maggio 2023. Pres., est. Quaranta.


Fallimento - Esdebitazione - Disciplina transitoria



Il legislatore usa la locuzione “procedure di fallimento” con una terminologia che pare essere omnicomprensiva e riguardare tutti gli istituti che, appunto, originano, hanno causa, occasione o esitano dal fallimento, in maniera tale da non rendere condivisibile il tentativo di ricostruzione della disciplina transitoria dettata dall’art. 390 CCI operando una distinzione tra norme processuali e sostanziali anteriori e sopravvenute.


E che l’esdebitazione dettata dagli artt. 142 e ss. l.f. rinvenga la sua causa dal fallimento non si può assolutamente dubitare, con la conseguenza che l’art. 390, comma 2, CCI deve essere interpretato nel senso che nel concetto di procedure alle quali è applicabile la legge fallimentare rientra anche l’esdebitazione da tale legge regolata. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)


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