Crisi d'Impresa e Insolvenza
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 30498 - pubb. 25/01/2024
Quando l'errore professionale dell'avvocato determina la perdita della possibilità di regolare la crisi mediante il concordato
Cassazione civile, sez. I, 19 Dicembre 2023, n. 35489. Pres. Ferro. Est. Dongiacomo.
Concordato preventivo - Errore professionale dell’avvocato - Perdita della possibilità di regolare la crisi - Diritto al compenso - Esclusione - Adozione del mezzo difensivo sollecitato dal cliente - Irrilevanza - Fattispecie in tema di revoca dell’ammissione al concordato ex art. 173 l.fall.
In materia di concordato preventivo, l'errore professionale addebitabile all'avvocato, che abbia determinato la definitiva perdita della possibilità per il cliente di regolare la crisi mediante lo strumento concordatario, rende del tutto inutile l'attività difensiva precedentemente svolta, sicché, dovendosi ritenere la prestazione professionale inadempiuta ed improduttiva di effetti favorevoli, non è dovuto alcun compenso, quand'anche l'adozione del mezzo difensivo rivelatosi pregiudizievole sia stata sollecitata dal cliente medesimo. (Fattispecie in tema di revoca dell'ammissione al concordato ex art. 173 l.fall.). (massima ufficiale)
Massimario Ragionato
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Crediti sorti in relazione ad altre procedure concorsuali
Crediti sorti in occasione o in funzione di una procedura concorsuale - ∙ Credito del professionista
- ∙ Criteri di verifica del credito del professionista per accesso alla procedura di concordato preventivo
- ∙ Atti di frode
- ∙ Credito del professionista per assistenza nel concordato preventivo la cui domanda sia stata dichiarata inammissibile o rinunciata
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