Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 29465 - pubb. 11/07/2023

La domanda di liquidazione dei beni è ammissibile anche nell’ipotesi in cui il debitore sia privo di beni mobili ed immobili

Tribunale Trani, 20 Giugno 2023. Pres. Rana. Est. Stano.


Liquidazione Controllata – Apertura della procedura – Presenza di beni mobili o immobili – Necessità – Esclusione – Attivo costituito da crediti, denaro o redditi – Sufficienza



La domanda di liquidazione dei beni è ammissibile anche nell’ipotesi in cui il debitore sia privo di beni mobili ed immobili; invero, l’istituto della liquidazione, mutuato dalla procedura fallimentare, non richiede necessariamente la presenza di quella tipologia di beni, potendosi svolgere anche in presenza di un attivo costituito da crediti o denaro, ovvero di beni già liquidi.
Non rappresenta motivo di inammissibilità, in sostanza, il fatto che il debitore sovraindebitato non sia, al momento della presentazione dell’istanza di liquidazione, proprietario di alcun bene, mobile o immobile, ove lo stesso possa comunque contare su un reddito da potersi destinare al soddisfacimento parziale dei creditori. (Astorre Mancini) (Riproduzione riservata)



Segnalazione dell’avv. Astorre Mancini del foro di Rimini

mancini@studiomanciniassociati.it


Consulta il massimario ragionato della composizione della crisi da sovraindebitamento ->


Testo Integrale