Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 28863 - pubb. 15/03/2023

Composizione negoziata e violazione da parte dei creditori del dovere di collaborazione di cui all'art. 4 CCI

Tribunale Trento, 23 Settembre 2022. Est. Sieff.


Composizione negoziata della crisi d'impresa - Misure protettive - Contrarietà di determinati creditori - Violazione del dovere di collaborazione



Il rifiuto opposto dai creditori nella fase inziale della composizione negoziata è in contrasto
con i doveri di collaborazione di cui all'art. 4, commi 1 e 4, CCI e non può di per sé indurre a ritenere che non vi siano i presupposti per la concessione delle misure protettive richieste, dovendosi altrimenti pervenire al paradosso secondo cui il diritto di accesso alla procedura di composizione negoziata della crisi è destinato a cedere di fronte alla precostituita volontà dei creditori ovvero anche solo dell’unico creditore in posizione nevralgica rispetto al piano di risanamento.


Deve, in realtà essere salvaguardato lo svolgimento delle trattative assistite da un esperto di pubblica nomina, là dove la volontà dei creditori dev’essere espressa in esito alle trattative stesse e alla luce delle acquisizioni raccolte nel corso delle medesime e non a priori. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)



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