Diritto Civile
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 28676 - pubb. 09/02/2023
Il Procuratore Sgroi sulla possibilità di imporre al proprietario di un sito altamente inquinato l’adozione delle misure di messa in sicurezza di emergenza
Procura Generale della Cassazione, 27 Dicembre 2022. Proc. Gen. Sgroi.
Ambiente – Contaminazione oltre i limiti di legge – Misure di prevenzione e riparazione – Messa in sicurezza di emergenza – Classificazione – Obbligo del proprietario del sito – Sussistenza
È proposta dinanzi alla Corte di cassazione – quale giudice dell’impugnazione contro una sentenza del Tribunale Superiore delle acque – la questione della possibilità di imporre al proprietario di un sito altamente inquinato in Campania l’adozione delle misure di “messa in sicurezza di emergenza” (m.i.s.e.) previste dall’art. 242, lettera i), del Codice dell’ambiente (d.lgs. n. 152/2006). Le conclusioni della Procura generale pervengono a una soluzione affermativa (a) escludendo il contrasto con la Direttiva europea 2004/35/CE alla luce della sentenza della Corte di giustizia 4 marzo 2015, C-534/13, resa su rinvio pregiudiziale dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato, e (b) valorizzando la più recente giurisprudenza del Consiglio di Stato, sulla base della lettura sistematica delle diverse disposizioni del Codice dell’ambiente e della classificazione di tali misure di emergenza come strumenti di carattere preventivo e non sanzionatorio. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)
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