Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 28222 - pubb. 18/11/2022

Determinazione del compenso spettante a più curatori che si siano succeduti nella carica, modalità e motivazione

Cassazione civile, sez. VI, 13 Ottobre 2022, n. 30069. Pres., est. Ferro.


Fallimento – Determinazione del compenso spettante a più curatori che si siano succeduti nella carica – Modalità e motivazione



Nell’eseguire la determinazione del compenso spettante a più curatori che si siano succeduti nella carica è necessaria un'espressa e dettagliata enunciazione dei criteri di quantificazione e ripartizione, in relazione alle attività da ciascuno di loro svolte e ai risultati conseguiti per pervenire ad una liquidazione di carattere individuale.

Ai fini dell'applicazione del criterio di proporzionalità previsto dall'art. 39, comma 3, l. fall., il giudice che liquida il compenso è tenuto a precisare l'ammontare dell'attivo realizzato da ciascuno dei curatori succedutisi nell'incarico determinando, all'interno dei valori così identificati, il compenso da attribuire a ciascuno, eventualmente temperando il criterio di cassa della realizzazione dell'attivo con quello di competenza nei casi in cui il momento solutorio conseguente alla fase liquidatoria dei beni sia temporalmente ricadente nella gestione del curatore subentrato, pur essendo causalmente riferibile ad operazioni condotte da quello che lo ha preceduto. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)




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