Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 27953 - pubb. 30/09/2022

Concordato preventivo e conflitto di interessi del cessionario del credito

Appello Milano, 03 Febbraio 2022. Pres. Marchetti. Est. Mammone.


Concordato preventivo – Cessione del credito – Interesse del cessionario a favorire la soluzione concordataria – Conflitto di interessi – Esclusione



La cessione deve avere data certa anteriore al concordato perché il cessionario abbia diritto di voto al pari degli altri creditori.

Il cessionario del credito che agisca nei confronti del debitore ceduto è tenuto a dare prova soltanto del negozio di cessione quale atto produttivo di effetti traslativi e non anche a dimostrare la causa della cessione ed il debitore ceduto non può interferire nei rapporti tra cedente e cessionario, in quanto il suo interesse si concreta unicamente nel compiere un efficace pagamento liberatorio.

Ciononostante, non si può escludere che l’interesse perseguito dal cedente non abbia riguardo al solo corrispettivo e che questi, piuttosto, abbia inteso, agevolare la soluzione concordataria mediante la cessione del credito, intento, questo, che rientra nel novero dei motivi e non può dunque incidere sulla causa del contratto e sulla sua validità. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)




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