Esecuzione Forzata
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 27166 - pubb. 01/03/2022
Improcedibilità dell’esecuzione promossa nei confronti degli Enti del sistema sanitario della Regione Calabria
Tribunale Crotone, 01 Febbraio 2022. Est. Rizzuti.
Espropriazione presso terzi
È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 16-septies, lett. g), del d.l. n. 146 del 2021, conv. in l. n. 215 del 2021 – che prevede, fino a tutto il 2025, una nuova ipotesi di improcedibilità dell’esecuzione promossa nei confronti degli Enti del sistema sanitario della Regione Calabria, similmente a quanto già disposto dall’art. 117, comma 4, d.l. n. 34 del 2020, reiteratamente prorogato (sulla illegittimità della proroga v. Corte Cost. n. 236 del 2021) - con riferimento ai seguenti parametri: art. 24 Cost., dato che il “sacrificio” posto a carico dei creditori degli Enti del servizio sanitario regionale (sotto forma di improcedibilità delle azioni esecutive dagli stessi già promosse) non appare “bilanciato” con la previsione di un sistema di effettiva tutela equivalente con sostanziale vanificazione del diritto di azione di tali creditori; art. 111 Cost., con segnato riguardo al principio della “parità delle armi”, atteso che il legislatore ha introdotto una ius singulare che dà luogo a sperequazioni; art. 3 Cost., sotto il profilo della ragionevolezza, siccome la norma dà luogo ad una irragionevole disparità di trattamento a carico dei soli creditori del servizio sanitario della Regione Calabria. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)
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