Esecuzione Forzata
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 26465 - pubb. 19/12/2021
Il dissesto di un Comune che sia chiamato, nella veste di terzo pignorato, a rendere la dichiarazione di quantità non incide sulla procedura esecutiva
Tribunale Napoli Nord, 19 Novembre 2021. Est. Auletta.
Espropriazione presso terzi - Accertamento dell'obbligo del terzo
Il dissesto di un Comune che sia chiamato, nella veste di terzo pignorato, a rendere la dichiarazione di quantità non incide sulla procedura esecutiva, visto che la disciplina recata dagli artt. 244 e ss. TUEL – ed in specie dall’art. 248, comma 3, che regolamenta le conseguenze dell’apertura della procedura di dissesto sulle esecuzioni individuali pendenti – trova applicazione esclusivamente nel caso in cui l’Ente locale sia evocato nell’espropriazione come debitore esecutato (nel caso di specie, il Tribunale ha accertato, ai sensi dell’art. 549 c.p.c., la sussistenza dell’obbligo del Comune in dissesto, attesa la “capienza” del credito vantato dal debitore esecutato verso tale Comune, avuto riguardo alla massa passiva della gestione liquidativa del medesimo). (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)
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