Diritto Tributario


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 25285 - pubb. 14/05/2021

Eredità giacente e sorte del compenso del curatore quando non vi siano eredi accettanti e l'eredità sia incapiente

Corte Costituzionale, 30 Aprile 2021, n. 83. Pres. Coraggio. Est. Petitti.


Spese di giustizia - Eredità giacente attivata d'ufficio - Compenso del curatore - Anticipazione erariale ove la procedura sia stata attivata d'ufficio, non vi siano eredi accettanti e l'eredità sia incapiente



La Corte costituzionale

1) dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 148, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, recante «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia (Testo A)», nella parte in cui non prevede tra le «spese anticipate dall’erario» l’onorario del curatore con riguardo al caso in cui la procedura di giacenza si sia conclusa senza accettazione successiva e con incapienza del patrimonio ereditario;

2) dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 148, comma 3, del d.P.R. n. 115 del 2002, sollevata, in riferimento agli artt. 35 e 36 della Costituzione, dal Tribunale ordinario di Trieste, in composizione monocratica, con l’ordinanza indicata in epigrafe. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)


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