Diritto e Procedura Civile
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 22921 - pubb. 24/12/2019
Giudizi camerali introdotti con ricorso e natura del termine assegnato dal giudice per la notifica
Tribunale Bari, 27 Agosto 2019. Pres. Ruffino. Est. Valentina D'Aprile.
Tardiva notifica reclamo e decreto fissazione udienza – Improcedibilita’ – Esclusione – Termine ordinatorio – Costituzione resistente – Sanatoria ex tunc
Nei giudizi camerali introdotti con ricorso (anche in grado d’appello), il termine assegnato dal giudice per la notifica di quest’ultimo e del decreto di fissazione udienza è ordinatorio e non comporta improcedibilità della domanda.
E’, invece, perentorio il termine concesso alla parte inottemperante che fa tempestiva istanza di proroga o di concessione di un nuovo termine per la notifica ai sensi dell’art. 154 c.p.c..
Vanno evitate interpretazioni formalistiche delle norme processuali che limitino l'accesso delle parti alla tutela giurisdizionale.
La parte resistente o appellata che si costituisce in giudizio nonostante la notifica tardiva del ricorso e del decreto di fissazione udienza sana - con effetto "ex tunc" - il vizio della notificazione. (Alessandra Fabiani) (riproduzione riservata)
Segnalazione dell’Avv. Alessandra Fabiani
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