Persone e Misure di Protezione
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 13157 - pubb. 30/07/2015
Il mancato riconoscimento legale delle coppie omoaffettive viola la Convenzione dei diritti dell’uomo
Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, 21 Luglio 2015. .
Unione di persone dello stesso sesso – Riconoscimento legale – Assenza – Violazione dell’art. 8 CEDU – Sussiste
Le coppie omosessuali sono capaci, come le coppie eterosessuali, di costituire relazioni stabili e impegnative e sono in una situazione assai simile a una coppia eterosessuale per quanto riguarda il loro bisogno di riconoscimento legale e di protezione della loro relazione (v. Schalk and Kopf, § 99, e Vallianatos, §§78 e 81, cit.). Ne segue che le coppie omosessuali necessitano di un riconoscimento legale e della protezione della loro relazione. Nell'assenza di un interesse prevalente della comunità allegato dal Governo italiano contro il quale equilibrare i fondamentali interessi delle coppie omosessuali, e alla luce delle conclusioni delle Corti nazionali italiane sulla materia, che sono rimaste inascoltate, il Governo italiano ha ecceduto il suo margine di apprezzamento ed ha mancato di adempiere il suo obbligo positivo di assicurare che alle coppie omoaffettive fosse disponibile uno specifico quadro legale che prevedesse il riconoscimento per la tutela delle loro unioni omosessuali. Vi è conseguentemente violazione dell’art. 8 CEDU. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)
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