Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 31835 - pubb. 06/09/2024

Liquidazione controllata e prosecuzione dell’attività del debitore

Tribunale Siena, 14 Giugno 2024. Pres. Serrao. Est. Dell'Unto.


Liquidazione Controllata - Prosecuzione dell’attività d’impresa - Diritto del debitore - Sussistenza - Autorizzazione giudiziale - Esclusione



Nella procedura di liquidazione controllata è ammissibile il mantenimento dell’attività d’impresa individuale svolta dal debitore, non essendo questa incompatibile con alcun dato normativo; non deve, peraltro, procedersi all’adozione di un provvedimento che dispone l’esercizio provvisorio, in analogia con la procedura maggiore, trattandosi piuttosto della prosecuzione dell’attività di impresa individuale, caratterizzata dal lavoro svolto dal ricorrente, da cui quest’ultimo trae il proprio sostentamento e che costituisce, alla luce della composizione del patrimonio della ricorrente, così come ricostruito dall’OCC, una parte rilevante dell’attivo da utilizzare per il soddisfacimento dei creditori (per almeno un triennio). (v. nella giurisprudenza di merito, Tribunale di Arezzo, 8 maggio 2024; Tribunale di Perugia, sent. n. 10/2023 del 13.2.2023; Tribunale di Modena, sent. n. 43/2023 del 7.4.2023). (Astorre Mancini) (Riproduzione riservata)



Segnalazione dell’avv. Astorre Mancini del foro di Rimini

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