Diritto e Procedura Civile
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 7752 - pubb. 10/09/2012
Richiesta infondata a titolo di interessi e abuso dello strumento processuale
Tribunale Monza, 19 Giugno 2012. Est. Silvia Giani.
Abuso dello strumento processuale – Condotta emulativa del creditore nella richiesta del pagamento – Pretesa economica fondata su calcoli matematici sbagliati – Condanna ex art. 96 comma III c.p.c. – Sussiste.
Il causare la proliferazione di giudizi che si sarebbero potuti evitare costituisce abuso dello strumento processuale in contrasto con l'inderogabile dovere di solidarietà sociale che osta all'esercizio di un diritto con modalità tali da arrecare un danno ad altri soggetti che non sia inevitabile conseguenza di un interesse degno di tutela dell'agente. L’abuso dello strumento processuale si rintraccia, in particolare, nella condotta del creditore che, a torto, richieda somme a titolo di interessi frutto di calcoli matematici sbagliati, senza alcuna disponibilità al chiarimento e confronto con il debitore, pur richiesto. L’abuso viene sanzionato con condanna ex art. 96 comma III c.p.c.. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)
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