Diritto Civile
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 27250 - pubb. 07/05/2022
Interpretazione del contratto: censurabile in cassazione anche nell'ipotesi di omesso esame di un fatto decisivo e oggetto di discussione tra le parti
Cassazione civile, sez. IV, lavoro, 04 Aprile 2022, n. 10745. Pres. Mancino. Est. Cavallaro.
Interpretazione del contratto - Apprezzamento del giudice di merito - Censurabilità in sede di legittimità - Condizioni e limiti
L'interpretazione del contratto, traducendosi in una operazione di accertamento della volontà dei contraenti, si risolve in una indagine di fatto riservata al giudice di merito, censurabile in cassazione, oltre che per violazione delle regole ermeneutiche, ai sensi dell'art. 360, comma 1, n. 3, c.p.c., anche nell'ipotesi di omesso esame di un fatto decisivo e oggetto di discussione tra le parti, ai sensi dell'art. 360, comma 1, n. 5, c.p.c. (Nella specie, la S.C. ha cassato la sentenza di merito che, nel ricostruire la volontà collettiva consacrata nell'Accordo Istituzionale tra la Regione Calabria e le parti sociali, in ordine al termine di presentazione delle domande per la mobilità in deroga, aveva ritenuto tardiva l'istanza presentata oltre il termine di 90 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro, omettendo tuttavia di considerare, da un lato, la previsione negoziale circa la decorrenza del termine in questione anche dalla data "di cessazione di sostegno al reddito ordinario" e, dall'altro, la deduzione del ricorrente di aver fruito del trattamento di disoccupazione ordinaria). (massima ufficiale)
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