Diritto Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 27047 - pubb. 30/03/2022

Quando l'interpretazione del titolo esecutivo è sindacabile in sede di legittimità

Cassazione Sez. Un. Civili, 21 Febbraio 2022, n. 5633. Pres. Curzio. Est. Scuditti.


Sentenza passata in giudicato costituente titolo esecutivo - Interpretazione del giudice dell'opposizione - Censurabilità in cassazione - Ragioni - Limiti



L'interpretazione del titolo esecutivo, consistente in una sentenza passata in giudicato, compiuta dal giudice dell'opposizione all'esecuzione o agli esecutivi, è sindacabile in sede di legittimità, sotto il profilo della violazione della norma di legge sul giudicato sostanziale (art. 2909 c.c.), risolvendosi in una questione di diritto, e non di fatto, allorquando il giudicato costituisca il parametro di legittimità dell'azione esecutiva intrapresa o dello stesso processo esecutivo, in quanto la fonte del diritto applicabile alla fattispecie, una volta intervenuto il giudicato, è l'accertamento in esso contenuto e non la legge generale ed astratta. (massima ufficiale)


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