Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 30128 - pubb. 17/11/2023

Contratti pendenti nel concordato in continuità aziendale e misure protettive

Tribunale Trento, 10 Ottobre 2023. Est. Sieff.


Concordato preventivo - Misure protettive - Concordato in continuità aziendale - Contratti pendenti



L’art. 94 bis CCI, quale effetto automatico delle misure protettive nel caso di concordato in continuità aziendale, non rappresenta l’unica e ultima occasione di tutela di cui il debitore dispone nei confronti delle controparti di contratti essenziali per la prosecuzione della gestione corrente dell’impresa, dovendosi altrimenti prendere atto che – proprio nel caso di accesso ad uno strumento conservativo dei valori della continuità aziendale, come tale visto con maggior favore da parte del legislatore – la scadenza del termine di cui all’art. 8 CCI lascerebbe inevitabilmente il debitore esposto alla volontà delle singole controparti contrattuali, la cui sola inerzia consentirebbe al debitore di dare seguito al percorso iniziato (così come opportunamente vigilato dal controllo giudiziale), senza alcuna possibilità di accedere ad una tutela giudiziale di natura cautelare – per quanto legislativamente prevista in via generale nel Codice della crisi – che, nel bilanciamento delle rispettive posizioni, e tenendo presenti gli interessi superindividuali perseguiti dalle procedure concorsuali, valuti se al debitore possano essere provvisoriamente ed in via anticipata assicurati gli effetti dello strumento di soluzione della crisi prescelto. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)



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