Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 29699 - pubb. 12/09/2023

Il privilegio che accompagna il credito pignorato non si trasferisce a favore del creditore pignorante

Tribunale Santa Maria Capua Vetere, 11 Giugno 2023. Est. Bernadel.


Pignoramento presso terzi - Privilegio che accompagna il credito pignorato - Trasferimento a favore del creditore procedente



Sebbene l’azione svolta dal creditore ex art. 543 c.p.c. , secondo la costante giurisprudenza, debba ritenersi esercitata iure proprio e non in via surrogatoria, in quanto essa non mira ad accertare il rapporto tra il debitore ed il terzo ma a conseguire il risultato necessario alla prosecuzione della procedura espropriativa con un accertamento strumentale a definire l’appartenenza al debitore delle cose o delle somme - anche sotto il profilo quantitativo - pignorate, e non può estendersi oltre il contenuto della enunciazione compiuta dal creditore nell’atto di cui all’art. 543 c.p.c., da ciò non può discendere una “traslatio” del privilegio che accompagna il credito vantato dal creditore procedente nei confronti del debitore principale, su quello che quest’ultimo vanta nei confronti del terzo pignorato, in forza del quale sia stato eseguito il pignoramento. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)




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