Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 29515 - pubb. 20/07/2023

All’esdebitazione dell’incapiente provvede il giudice monocratico

Tribunale Pordenone, 21 Aprile 2023. Est. Bolzoni.


Esdebitazione dell’incapiente - Competenza del Tribunale in composizione monocratica - Sussistenza



A differenza di quanto previsto per i procedimenti, che presentano natura concorsuale, della liquidazione giudiziale (art. 281 CCII) e della liquidazione controllata (art. 282 CCII), all'esdebitazione del sovraindebitato incapiente sovraintende il giudice monocratico (art. 283 CCII), coerentemente col fatto che l’esdebitazione è un beneficio attribuito al debitore in presenza di determinati requisiti e non uno strumento volto al risanamento dell’impresa o alla liquidazione delle attività, procedimenti che invece, ai sensi dell'art. 40, primo comma, CCII, si svolgono dinanzi al tribunale in composizione collegiale, a ciò non ostando la reclamabilità (anche) del provvedimento che decide sull’istanza ex art. 283 (dichiarandola inammissibile o rigettandola, oppure confermando o revocando l’esdebitazione comunicata ai creditori) avanti alla Corte d’Appello anziché al Tribunale in composizione collegiale (nello stesso senso. cfr. Trib. Brescia, 25.1.2022). (massima non ufficiale)



Segnalazione e massima dell’avv. Astorre Mancini del foro di Rimini

mancini@studiomanciniassociati.it


Testo Integrale