Procura Generale Cassazione


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 28389 - pubb. 15/12/2022

Procuratore Nardecchia: errore sulla ricognizione del contenuto oggettivo delle prova, revocazione o sindacabilità in sede di legittimità?

Procura Generale della Cassazione, 18 Ottobre 2022. Sost. Proc. Gen. Nardecchia.


Prova civile - Errore di percezione - Contenuto oggettivo - Travisamento - Motivo di revocazione -  Vizio motivazionale - Error in procedendo



La Procura ha chiesto la rimessione della causa al Primo Presidente della Corte di cassazione per l’assegnazione alle Sezioni unite civili sul seguente quesito:

Se l'errore che cade sulla ricognizione del contenuto oggettivo delle prova (ossia del risultato probatorio nella sua obiettività, che viene erroneamente percepito o ricevuto o evidentemente travisato), può dar luogo, se del caso, esclusivamente a revocazione ex art. 395 c.p.c., n. 4, ovvero sia ancora sindacabile in sede di legittimità; ove si dia risposta positiva al primo quesito, quale sia il corretto specifico rimedio con cui far valere tale specifico vizio: l’error in procedendo ex art. 360 comma 1, n. 4 cpc, per violazione del divieto, desumibile dall'art. 115 c.p.c., di fondare la decisione su prove non offerte dalle parti, ovvero il vizio motivazionale ex art. 360 c.p.c., comma 1, n. 5. c.p.c.. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)




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