Diritto Bancario e Finanziario


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 27809 - pubb. 07/09/2022

Blocco e sblocco di carta prepagata

ABF Napoli, 31 Maggio 2022, n. 8467. Pres. Carriero. Est. Dolmetta.


Carta prepagata – Blocco della carta – Immediata informazione del blocco al cliente – Sussistenza – Misura del montante di danaro fatto oggetto di blocco – Necessaria proporzionalità rispetto alle ragioni che oggettivamente sostengono l’adozione della misura di blocco

Carta prepagata – Sblocco – Modalità – Posta «prenotativa» – Inidoneità



Nel caso in cui l’intermediario provveda a «bloccare» l’operatività di una carta prepagata deve darne immediata comunicazione al cliente interessato. In ogni caso, l’entità della somma, che viene «bloccata». Deve essere coerente con la ragione che sottostà all’adozione della relativa misura: così se vi è sospetto sulla «provenienza» della somma di cui la ricarica, il blocco non può estendersi alle somme già depositate dal correntista.
Non integra gli estremi dello «sblocco» della carta prepagata, l’accredito in conto di una somma che non sia nel contempo resa effettivamente disponibile a prelievi del correntista (c.d. posta prenotativa). (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)



A cura di Dolmetta, Minneci, Mucciarone, Malvagna, Lentini, Bonfanti, Mager, Cipriani, Solarolo, Dassisti


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