Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 26949 - pubb. 11/01/2021

Riconoscimento un diritto di prelazione sulla base di una mera interpretazione delle risultanze dello stato passivo

Cassazione civile, sez. I, 09 Ottobre 1976, n. 3358. Pres. Rossi. Est. Scanzano.


Fallimento - Ripartizione dell’attivo - Ordine di distribuzione - Progetto di ripartizione - Decreto di riconoscimento di un diritto di prelazione sulla base di una mera interpretazione dello stato passivo - Reclamabilità dinanzi al tribunale



Il decreto con il quale il giudice delegato del fallimento, in Sede di approvazione del progetto di ripartizione dell'attivo, riconosce un diritto di prelazione, sulla base di una mera interpretazione delle risultanze dello stato passivo, non configura modificazione dello stato passivo medesimo, né ammissione tardiva di crediti privilegiati. Detto provvedimento, pertanto, rientra nell'ambito della previsione di cui all'art 110 terzo comma della legge fallimentare, ed è suscettibile di reclamo davanti al tribunale, ai sensi dell'art 26 della citata legge. (massima ufficiale)


Massimario Ragionato