Crisi d'Impresa e Insolvenza
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 26807 - pubb. 11/03/2022
Procedura di liquidazione nel sovraindebitamento: fino a quando deve avere effetto l'inibitoria alle azioni esecutive e cautelari?
Tribunale Modena, 03 Febbraio 2022. Est. Bianconi.
Sovraindebitamento - Procedura di liquidazione - Inibitoria ex art. 14-quinquies, c.2 lett. b) legge 3/12 - Efficacia
". . . l’inibitoria ex art. 14-quinquies, c.2 lett. b) legge 3/12 [il quale prevede che "sino al momento in cui il provvedimento di omologazione diventa definitivo, non possono, sotto pena di nullità, essere iniziate o proseguite azioni cautelari o esecutive ne' acquistati diritti di prelazione sul patrimonio oggetto di liquidazione da parte dei creditori aventi titolo o causa anteriore"] deve essere emessa con efficacia sino al momento in cui diverrà definitivo il futuro provvedimento di chiusura della procedura ex art 14-novies.
Invero il dato normativo, laddove prevede che detta efficacia debba essere prevista “sino al momento in cui il provvedimento di omologazione diventa definitivo” è evidentemente frutto di errore commesso nella redazione della disposizione, atteso che un tale provvedimento di omologazione non è contemplato nell’ambito della procedura di liquidazione. Pertanto, per dare un senso alla norma e consentirle di perseguire lo scopo suo proprio (proteggere il patrimonio del debitore dalle iniziative esecutive e cautelari individuali per tutta la durata della liquidazione), deve necessariamente ritenersi che l’efficacia del provvedimento di inibitoria e sospensione in questione debba perdurare sino alla chiusura della procedura. . . . " (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)
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