Diritto e Procedura Civile
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 21496 - pubb. 06/04/2019
Contraddittorio telematico senza necessità di fissazione di apposita udienza
Tribunale Bologna, 26 Marzo 2019. Est. Costanzo.
Processo civile – Contraddittorio telematico – Dematerializzazione del processo civile
Nel contesto della dematerializzazione del processo civile, è possibile utilizzare le potenzialità del processo civile telematico per instaurare il contraddittorio telematico senza necessità di fissazione di una apposita udienza. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)
Tribunale di Bologna
Seconda sezione civile
Nella causa civile iscritta al n. r.g. 12521/2017 promossa da:
C., con il patrocinio dell’avv. *
contro
SP., con il patrocinio dell’avv. *
ORDINANZA
Il giudice,
-premesso che con ordinanza 12 gennaio 2019 sono stati dati i provvedimenti relativi alle istanze istruttorie formulate dalle parti con fissazione al 22 maggio 2019 dell’udienza di assunzione;
-rilevato che l’attrice, con istanza depositata in via telematica il 22 marzo 2019, ha chiesto la modifica o revoca dell’ordinanza 12 gennaio 2019 e così l’ammissione di prova (testimoniale) proposta ma non ammessa: in particolare, l’attrice ha chiesto "di voler ammettere la prova per testi formulata da questa difesa almeno in riferimento ai capitoli di prova 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, e 9";
-ritenuta l’opportunità, nel peculiare caso di specie, di utilizzare le potenzialità del processo civile telematico per instaurare il contraddittorio (telematico, appunto) sull’istanza così proposta dall’attrice, senza necessità di fissazione di una autonoma udienza, nella linea della dematerializzazione del processo civile;
invita
la convenuta a prendere posizione sull’istanza di parte attrice con sinteticissima memoria da depositarsi in via telematica entro il 5 aprile 2019.
Si comunichi.
Bologna, 26 marzo 2019
Il giudice Antonio Costanzo