Diritto Bancario e Finanziario

Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 14698 - pubb. 08/04/2016

La mancata sottoscrizione del contratto di intermediazione finanziaria da parte della banca può essere sopperita da qualunque manifestazione scritta della volontà di avvalersi del contratto, anche dalla trasmissione dell’estratto conto

Appello Perugia, 13 Novembre 2015. Est. Pierucci.

Contratti in materia creditizia e finanziaria – Forma scritta – Trasmissione estratto conto titoli – Assenza di sottoscrizione dell’intermediario – Nullità – Non sussiste

Contratti in materia creditizia e finanziaria – Singoli ordini di negoziazione – Obbligo di redazione per iscritto – Non sussiste – Firma digitale – Non necessità

La mancata sottoscrizione del contratto quadro di intermediazione finanziaria da parte della banca può essere sopperita da qualunque manifestazione scritta della volontà di avvalersi del contratto, tra cui anche la trasmissione dell’estratto conto titoli in cui sono annotate le operazioni eseguite. Infatti, nei contratti per cui è richiesta la forma scritta ad substantiam non è necessaria la simultaneità delle sottoscrizioni dei contraenti, essendo equipollenti della sottoscrizione sia la produzione in giudizio della scrittura da parte di chi non l’ha sottoscritta, sia qualsiasi manifestazione di volontà risultante da uno scritto diretto alla controparte, da cui emerga l’intento di avvalersi del contratto (tra le tante Cass. Civ. n. 4564/12; Cass. Civ. n. 22223/06; Cass. Civ. n. 9543/02; Cass. Civ. n. 2826/00; Cass. Civ. n. 5868/94; Cass. Civ. n. 469/83; Cass. Civ. n. 2952/79; Cass. Civ. n. 3338/69). (Patrizio Melpignano) (riproduzione riservata)

L’obbligo di redazione per iscritto, previsto dall’art. 23 TUF riguarda il solo contratto quadro e non i singoli ordini, rispetto ai quali, per altro, la firma digitale non è imprescindibile requisito di identificazione del cliente, rilevando a tal fine pin, passwords e codici atti a permettere al solo cliente l’accesso ai meccanismi di invio. (Patrizio Melpignano) (riproduzione riservata)

Segnalazione dell'Avv. Patrizio Melpignano del Foro di Milano


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