Diritto Civile
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 13545 - pubb. 21/10/2015
Persone prive in tutto o in parte di autonomia e valutazione sull'opportunità della misura di protezione
Tribunale Vercelli, 16 Ottobre 2015. Est. Bianconi.
Misure di protezione delle persone prive in tutto o in parte di autonomia – Amministrazione di sostegno – Presupposti – Infermità e/o menomazione fisica o psichica – Indefettibile necessità di apertura della misura di protezione – Non sussistenza
Al Giudice tutelare, ai fini dell'apertura dell'amministrazione di sostegno, è rimesso il triplice accertamento concernente: la sussistenza o meno di una infermità e/o di una menomazione; la verifica di una effettiva impossibilità, anche parziale, della persona beneficiaria di attendere ai propri interessi; il riscontro di un nesso causale tra le circostanze sopradette. In tale ottica, peraltro, la presenza di una rete familiare attenta alle esigenze della persona beneficianda (e priva al suo interno di conflittualità, o tacciabile di un qualche, pur recondito, sospetto in ordine a velleità di approfittamento); l'intervento mirato dei soggetti istituzionali (su tutti, il servizio sociale) deputati all'ausilio delle persone variamente bisognose; la disponibilità, in termini di piena e sufficientemente informata accettazione, da parte del soggetto bisognoso, ad avvalersi dell'aiuto proveniente dai predetti soggetti; la limitata difficoltà di compimento delle “attività di protezione”, in riferimento ad una agevole sormontabilità delle problematiche di natura pratica, burocratica e giuridica che via via si vadano a presentare; si pongono concretamente alla stregua di vera e propria causa di esclusione dell'impossibilità, in capo al beneficiando, di attendere ai propri interessi, rendendo superflua ed inutilmente gravatoria l'apertura della misura di protezione, ed inducendo in definitiva il Giudice al rigetto del ricorso. (Gianluigi Morlini) (riproduzione riservata)
Segnalazione del Dott. Gianluigi Morlini
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