Diritto della Famiglia e dei Minori
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 10479 - pubb. 29/05/2014
Addebito: le ammissioni della parte non costituiscono confessione; ma sono comunque utilizzabili nel processo
Cassazione civile, sez. I, 04 Aprile 2014, n. 7998. Est. Lamorgese.
Separazione – Addebito – Dichiarazioni della parte – Confessione – Esclusione – Ammissioni – Sussiste – Utilizzabilità probatoria – Condizioni
Ai fini dell’addebitabilità della separazione, le ammissioni di una parte non possono avere valore di confessione, a norma dell’art. 2730 c.c., vertendosi in tema di diritti indisponibili, ma possono essere utilizzate come presunzioni ed indizi liberamente valutabili in unione con altri elementi probatori ), sempre che, ovviamente, esprimano non opinioni o giudizi o stati d’animo personali, ma fatti obiettivi e, in quanto tali, suscettibili di essere valutati giuridicamente come indice della violazione di specifici doveri coniugali (art. 143 c.c.). (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)
Testo Integrale