Diritto della Famiglia e dei Minori
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 9411 - pubb. 11/09/2013
Casa concessa dal terzo in comodato alla famiglia: la Cassazione chiede alle Sezioni Unite di mutare orientamento sulla possibilità del recesso ad nutum
Cassazione civile, sez. III, 17 Giugno 2013, n. 15113. Est. Scarano.
Separazione dei coniugi - Assegnazione in godimento dell'immobile di proprietà di un terzo, concesso in comodato alla coppia prima della separazione - Diritto del terzo proprietario di recedere ad nutum dal contratto di comodato - Rimessione alle sezioni unite.
La Terza Sezione della Corte di cassazione, chiamata a stabilire se sia corretta la decisione di merito, la quale neghi al proprietario di un immobile, concesso in comodato al proprio figlio e da questi adibito ad abitazione familiare, di esercitare il recesso ad nutum dal contratto dopo la separazione del figlio e l’assegnazione in godimento dell’abitazione familiare alla nuora, ha ritenuto non condivisibile la soluzione adottata al riguardo dalle Sezioni Unite con la sentenza n. 13063 del 2004 – secondo cui il diritto del proprietario non può essere esercitato sino a che duri la “funzionalizzazione” dell’immobile al suo scopo di abitazione domestica – ed ha nuovamente sottoposto il problema alle Sezioni Unite. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)
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