Diritto Civile
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 31261 - pubb. 23/05/2024
Legittimazione dell'azione esecutiva sui beni costituiti in fondo patrimoniale
Cassazione civile, sez. III, 13 Novembre 2023, n. 31575. Pres. Rubino. Est. Saija.
ESECUZIONE FORZATA - OPPOSIZIONI - Azione esecutiva sui beni costituiti in fondo patrimoniale - Ammissibilità - Impignorabilità dei beni - Onere della prova gravante sul debitore - Sussistenza - Contenuto - Debiti assunti nell’esercizio dell’attività d'impresa o professionale - Deduzione - Sufficienza - Esclusione
In tema di esecuzione forzata per espropriazione, l'azione esecutiva sui beni facenti parte di un fondo patrimoniale è ammissibile alle condizioni indicate dall'art. 170 c.c., sicché è legittima solo se l'obbligazione sia strumentale ai bisogni della famiglia e se il creditore non ne conosceva l'estraneità rispetto a tali bisogni, spettando al debitore esecutato che invochi l'impignorabilità dei beni stessi l'onere di provare la non ricorrenza delle suddette circostanze, che non possono ritenersi dimostrate, né escluse, per il solo fatto dell'insorgenza del debito nell'esercizio dell'impresa, ed occorrendo procedere ad una valutazione caso per caso, mediante prudente apprezzamento degli elementi istruttori. (massima ufficiale)
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