Diritto Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 29377 - pubb. 27/06/2023

Indebito arricchimento e sentenza che dichiara l'inesistenza del contratto

Cassazione civile, sez. III, 15 Maggio 2023, n. 13203. Pres. Travaglino. Est. Gianniti.


Azione di indebito arricchimento - Declaratoria di inesistenza del contratto - Carattere ostativo - Esclusione - Sussidiarietà - Sussistenza - Fondamento



In tema di azione di indebito arricchimento, la sentenza che dichiara l'inesistenza del contratto esclude (in negativo) che l'avente diritto possa nuovamente esercitare l'azione contrattuale e accerta (in positivo) la sussistenza dell'indefettibile presupposto della sussidiarietà (e, cioè, l'indisponibilità di un rimedio alternativo a quello contrattuale), atteso che - a differenza di quanto accade in caso di rigetto della domanda per nullità del titolo contrattuale, preclusivo dell'azione ex art. 2041 c.c. - la domanda di indebito arricchimento non si configura come uno strumento volto ad aggirare l'operatività di norme imperative, bensì come l'unico mezzo idoneo a far valere il diritto all'indennizzo per il pregiudizio subito. (massima ufficiale)




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