Crisi d'Impresa e Insolvenza

Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 27631 - pubb. 11/03/2011

Ricorso del creditore e accertamento negativo sulla sussistenza del credito

Cassazione civile, sez. VI, 11 Febbraio 2011, n. 3472. Pres. Ceccherini. Est. Zanichelli.

Fallimento - Iniziativa - Ricorso del creditore - Sussistenza del credito - Necessità - Accertamento negativo - Conseguenze - Pronuncia in rito di inammissibilità - Configurabilità

In tema di procedimento per la dichiarazione di fallimento, la nuova formulazione dell'art. 6 legge fall. esclude l'iniziativa d'ufficio del tribunale ed implica, pertanto, che il giudice possa pronunciarsi nel merito solo in presenza di iniziativa proposta da soggetto legittimato ed a condizione che la domanda sia mantenuta ferma, cioè non rinunciata; ne deriva che, in caso di accertamento dell'insussistenza del credito in capo al ricorrente, la conseguente carenza di legittimazione di tale parte impone una pronuncia in rito di inammissibilità, senza alcuna possibilità di ulteriore esercizio della giurisdizione. (massima ufficiale)

Massimario Ragionato

• ∙
  
  Iniziativa del creditore
  Ricorso del creditore e accertamento del credito
• ∙ Definizione agevolata dei debiti fiscali

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