Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 27620 - pubb. 26/10/2013

Istanza del PM e fallimento d'ufficio

Cassazione civile, sez. VI, 26 Settembre 2013, n. 22062. Pres. Di Palma. Est. Ragonesi.


Fallimento - Iniziativa - Istanza del P.M. - Presupposti di cui all'art. 7 legge fall. - Doverosità della richiesta - Equiparabilità al fallimento d'ufficio - Esclusione - Necessità del contemporaneo ricorso di altri creditori - Insussistenza



La dichiarazione di fallimento pronunciata su richiesta del P.M. non può essere equiparata alla dichiarazione di fallimento d'ufficio, avendo la legge espressamente previsto un potere pubblico d'iniziativa - doverosa in presenza dei presupposti di cui all'art. 7 legge fall. - da parte di un soggetto diverso dal giudice, trattandosi altresì di potere autonomo, cosicché non è necessario che alla richiesta del P.M. si assommino iniziative di altri creditori. (massima ufficiale)


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