Diritto Civile
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 24509 - pubb. 17/11/2020
Giudizio per il risarcimento dei danni derivanti dal furto del contenuto di cassette di sicurezza e mezzi di prova a supporto del danneggiato
Cassazione civile, sez. VI, 05 Novembre 2020, n. 24647. Pres. Maria Acierno. Est. Dolmetta.
Cassette di sicurezza – Risarcimento del danno – Mezzi di prova – Giuramento suppletorio
Ai fini del deferimento del giuramento suppletorio di cui alla norma dell’art. 2736 cod. civ., va assegnata peculiare rilevanza, nell’ambito del giudizio proposto nei confronti della banca depositaria per il risarcimento dei danni subito per effetto di furto del contenuto di una cassetta di sicurezza, alla circostanza che costituisce primaria connotazione funzionale del servizio imprenditoriale delle cassette di sicurezza l’assicurare al cliente una compiuta segretezza (nei confronti di ogni altro soggetti, banca predisponente il servizio compresa) circa i beni che, tempo per tempo, ritenga di immettere, ovvero ritirare, dalla materialità della cassetta che gli è stata assegnata. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)
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