Crisi d'Impresa e Insolvenza
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 6932 - pubb. 13/02/2012
Lucro oggettivo e scopo di lucro, assoggettabilità a fallimento di una fondazione
Tribunale Gorizia, 18 Novembre 2011. Est. Micol Sabino.
Fallimento - Fondazioni senza scopo di lucro - Lucro oggettivo - Idoneità dell'impresa a dare profitto - Rilevanza - Scopo di lucro - Irrilevanza.
Perché una determinata impresa possa definirsi "commerciale" assume rilievo il requisito del cosiddetto "lucro oggettivo" e cioè la idoneità in sé dell'impresa a dare profitto, mentre è irrilevante lo scopo di lucro o "lucro soggettivo" concretamente perseguito. Alla luce di tale principio, può qualificarsi come imprenditore commerciale - e come tale assoggettabile a fallimento - la fondazione che eserciti attività volta alla produzione o allo scambio di beni o servizi, gestita con modalità idonee a reintegrare i costi attraverso i ricavi nel lungo periodo e che tenda al pareggio di bilancio. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)
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