Crisi d'Impresa e Insolvenza
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 32912 - pubb. 02/04/2025
Ammissibile la notifica del ricorso per liquidazione con il rito degli irreperibili
Tribunale Verona, 22 Marzo 2025. Pres. Attanasio. Est. Lanni.
Liquidazione controllata – Istanza del creditore – Notifica del ricorso – Art. 40 comma 8, CCII – Debitore persona fisica irreperibile – Notifica con il rito degli irreperibili ex art. 143 c.p.c. – Ammissibilità
A fronte dell’irreperibilità del debitore persona fisica, è valida la notifica del ricorso e del provvedimento di fissazione dell’udienza, con cui si chiede l’apertura della liquidazione controllata, con le forme di cui all’art. 143 c.p.c.
Invero, tale notificazione deve ritenersi valida, poiché l’art.40, comma 8, CCII - che prevede una forma speciale ed esclusiva di notificazione anche per le persone fisiche non obbligate a munirsi di domicilio digitale - presuppone che sia nota la residenza della persona fisica; in altri termini, la norma non considera l’ipotesi in cui la persona fisica sia irreperibile (tanto che non contiene riferimenti all’ultima residenza nota); quindi, nel caso di persona non obbligata a munirsi di domicilio digitale ed irreperibile, in difetto di una regolamentazione specifica ricavabile dall’art. 40 comma 8 CCII, la notificazione deve essere eseguita con le forme ordinarie, ai sensi dell’art. 143 c.p.c. (Astorre Mancini) (Riproduzione riservata)
Segnalazione dell’avv. Astorre Mancini del foro di Rimini
mancini@studiomanciniassociati.it
Massimario ragionato della composizione della crisi da sovraindebitamento ->
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