Diritto Civile
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 31664 - pubb. 16/07/2024
Esecuzione forzata nei confronti di un ente locale e pignoramento di somme con vincolo di destinazione presso un terzo diverso dal tesoriere
Cassazione civile, sez. III, 13 Giugno 2024, n. 16576. Pres. Travaglino. Est. Fiecconi.
Esecuzione nei confronti di Ente locale - Pignoramento presso un terzo diverso dal tesoriere - Vincolo di destinazione delle somme - Onere del terzo di rendere dichiarazione negativa - Esclusione - Fondamento - Fattispecie
In tema di esecuzione forzata nei confronti di un ente locale, in caso di pignoramento di somme, su cui è impresso un vincolo di destinazione, presso un terzo diverso dal tesoriere, questi non ha un onere di rendere dichiarazione negativa in quanto, pur essendo detentore e debitore di somme di spettanza dell'ente, non può ritenersi gravato da obblighi informativi implicanti valutazioni fattuali e giuridiche che attengono al rapporto di tesoreria. (Nella specie, la S.C., cassando la sentenza di merito, ha escluso la responsabilità risarcitoria di Poste Italiane s.p.a. per aver reso dichiarazione positiva ex art. 547 c.p.c., sebbene le somme giacenti presso l'istituto fossero indisponibili ai sensi dell'art. 159, comma 2, del d.lgs. n. 267 del 2000). (massima ufficiale)
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