Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 31398 - pubb. 13/06/2024

Il Tribunale di Roma sulla possibilità per il condominio di accedere alla procedura di sovraindebitamento

Tribunale Roma, 26 Aprile 2024. Est. Coluccio.


Condominio – Sovraindebitamento – Condizioni



A proposito della possibile per il condominio di accedere alla procedura di sovraindebitamento, il tribunale di Roma ha osservato che: “… il condominio è ente di gestione sfornito di personalità giuridica distinta da quella dei suoi partecipanti. In particolare con la pronuncia a SU n.9148 del 08/04/2008, la Cassazione ha confermato che il condominio non è titolare di un patrimonio autonomo, nè di diritti e di obbligazioni: la titolarità dei diritti sulle cose, gli impianti e i servizi di uso comune fa capo ai singoli condomini; agli stessi condomini sono ascritte le obbligazioni per le cose, gli impianti ed i servizi comuni e la relativa responsabilità; le obbligazioni contratte nel cosiddetto interesse del condominio non si contraggono in favore di un ente, ma nell'interesse dei singoli partecipanti. Così che ai singoli condomini si imputano, in proporzione alle rispettive quote, le obbligazioni assunte nel cosiddetto "interesse del condominio", in relazione alle spese per la conservazione e per il godimento delle cose comuni dell'edificio, per la prestazione dei servizi nell'interesse comune e per le innovazioni deliberate dalla maggioranza.


Pertanto, le obbligazioni dei condomini sono regolate da criteri consimili a quelli dettati dagli artt. 752 e 1295 cod. civ., per le obbligazioni ereditarie, secondo cui i coeredi concorrono al pagamento dei debiti ereditali in proporzione alle loro quote e l'obbligazione in solido di uno dei condebitori tra gli eredi si ripartisce in proporzione alle quote ereditarie.


Ne consegue che per accedere alla procedura di sovraindebitamento la parte istante avrebbe dovuto dimostrare lo stato di sovraindebitamento, ai sensi dell'art. 2, comma 1, lettera c) del D.lgs 14/2019, dei singoli condomini, in relazione al debito comune per la quota di propria spettanza. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)




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