Diritto della Famiglia e dei Minori
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 28004 - pubb. 11/10/2022
Procuratore Cardino: Assegno di mantenimento e ripetizione delle somme indebitamente versate
Procura Generale della Cassazione, 23 Agosto 2022. Proc. Gen. Cardino.
Separazione coniugale - Assegno di mantenimento - Riconoscimento provvisorio e interinale dell’assegno di mantenimento a favore del coniuge o dei figli - Successivo riconoscimento della insussistenza originaria dei presupposti dell’assegno - Ripetibilità delle somme indebitamente erogate dal coniuge obbligato - Sussistenza - Carattere alimentare dell’assegno di mantenimento - Rilevanza ai fini della ripetibilità delle somme indebitamente erogate - Esclusione - Ragioni
Il provvedimento giudiziale che riconosce l'insussistenza dei presupposti dell'assegno di mantenimento a favore del coniuge separato o dei figli o dell'assegno divorzile, ovvero l'eccessività di tali assegni, già concessi nel corso del giudizio, consente all'obbligato la ripetizione delle somme indebitamente versate, quand'anche la funzione di tali assegni avesse natura alimentare.
L'aliquota di tali assegni avente finalità alimentari o di sostentamento gode dei limiti alla compensazione ed al pignoramento, di cui agli artt. 447, comma 2, e 1246, n. 3), c.c. ed all'art. 545 c.p.c. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)
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